mercoledì 4 gennaio 2017

Gruppi per famiglie adottive

Lavoro con le adozioni occupandomi di accompagnare i primi incontri di frequentazione tra bambini e coppie e conduco gruppi di sostegno per famiglie che hanno da poco adottato. Incontrare la realtà dell’adozione partendo dal momento dall’abbinamento, mi ha impegnato nel  compartecipare e supportare i primi scambi della  nuova famiglia.
Le neo famiglie  adottive  si trovano ad incontrare storie ed esperienze affettive distanti e a volte dolorose. Da una parte  la coppia che ha vissuto lunghi percorsi di valutazione, attese e speranze; dall’altra i bambini con esperienze di separazioni ed abbandoni.
Spesso le coppie adottive sperimentano emozioni di estraneità e paura, la novità della genitorialità, l’incontro con le diverse storie, culture e colore di pelle  e  al contempo provano un’immensa gioia e un grande desidero di legami genitori-figli solidi da costruire da subito.
L’avvio di gruppi di sostegno dedicati alle famiglie adottive è stato un ottimo strumento di supporto e accompagnamento rispetto al grande caos emotivo che molti sperimentavano e alla grande confusione di come rapportarsi con i propri bambini. Il gruppo ha l’obiettivo di  supportare i genitori a passare dal cosa fare al come farlo, provando a mettere in discussione quel bisogno di dover avere ottime competenze genitoriali per essere all’altezza di accogliere un bambino adottato nella propria casa.

Per approfondire il tema delle adozioni allego il link del servizio Centro Psicologico per la Famiglia e l'Individuo -Postadozione- avviato insieme a dei colleghi.

Il lavoro psicologico tra i banchi di scuola

Per chi non conoscesse la funzione dell'Assistente Specilistico a scuola, è importante sapere che si colloca in una strana linea di confine tra docenti, alunni e famiglie.  
Da quando lavoro a scuola il vecchio e caro banco è diventato uno dei miei luoghi preferiti in cui conciliare divertimento e professionalità!!!!!!
Lavorare tra i banchi di scuola diventa un punto di osservazione e intervento importante se si pensa che la funzione di un Assistente Specialistico sia quella di integrare e accompagnare l'incontro e lo scambio tra obiettivi educativi, sociali e relazionali di chi vive la scuola. L'Assistente Specialistico lo fa da un particolare punto di vista, supportare l'integrazione degli alunni con disabilità!
In questo post vi propongo la lettura di un articolo scritto con una mia cara collega e amica che ha l'obiettivo di riflettere sulla funzione intregrativa dello psicologo a scuola a partire da due esperienze di lavoro in qualità di Assistenti Specialistiche presso un istituto romano.

L’Assistenza Specialistica a scuola: Quando l’obiettivo è attivare una funzione integrativa

Sara Ceccacci, Francesca Roberti

Abstract


Attraverso due esperienze di lavoro in un Istituto Agrario Romano, viene proposta una riflessione sulla possibile funzione integrativa dell’Assistenza Specialistica. L’intento è di pubblicare esperienze, entro contesti ad alta frequenza di alunni con disabilità, che recuperino funzioni integrative, quindi competenza relazionale e organizzativa, entro culture in cui l’integrazione spesso assume forme che oscillano tra l’intrattenimento e le istanze valoriali non orientate da specifiche prassi.

http://www.rivistadipsicologiaclinica.it/ojs/index.php/quaderni/article/view/631

martedì 6 gennaio 2015

Esperienze Lavorative


Psicologo Servizi Adozioni
Psicologo per interventi di supporto a minori e famiglie
Psicologo Domiciliare
Assistente Specialistico per alunni con disabilità
Psicologo in Casa Famiglia per minori
Psicologo Ser.T Penitenziario di Rebibbia Asl Rm B, Roma
Tutor didattico per alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento
Psicologo Centro Diurno “Montesanto”, ASL RM E, Roma 

Aree di Intervento

                                  Servizi rivolti alla persona e alla famiglia





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Famiglie  Adozione  
Sostegno Psicologico Domiciliare  
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